Per i caratteri che si scoraggiano e gettano la spugna, per coloro che smettono di provare e si rassegnano alla loro condizione, spesso con passività, e pensano che “nessuno possa fare niente per loro”, Gorse smuove dall’attesa che possa accadere il miracolo e offre l’opportunità di vedere la luce in fondo al tunnel.
Dall’iniziale disperazione senza via d’uscita, sfiducia nel perseguire un obiettivo, Gorse dona fede e speranza.
Speranza è proprio la virtù che Gorse vuole sviluppare. Quando si è portati alla rinuncia perchè si pensa che nessuna aspettativa possa migliorare la propria condizione, questo fiore di Bach sollecita la capacità di vedere con fiducia, aldilà della situazione attuale e cambiare atteggiamento: non si rimane più cristallizzati sulle proprie mancanze ma si guarda alle proprie risorse. Così come i fiori di Gorse non scompaiono del tutto in inverno ma resistono anche al freddo più tagliente, mostrando come in alcuni momenti la speranza può diminuire ma non sparire mai del tutto.