Gli antichi romani usavano massaggiare il corpo con olio di oliva quando si sentivano esausti, come un rito rigenerante e quando le donne volevano procreare usavano coricarsi sulle foglie di ulivo e sotto la sua ombra per la sua funzione energetica di assorbire e materializzare l’energia di Madre Terra. Con la cultura cristiana, il ramo d’ulivo è diventato poi simbolo di risurrezione, vita e speranza.
E così, l’ulivo, albero che cresce nelle condizioni ambientali più difficili, con radici robuste e vigorose, capace di resistere alla siccità e alle temperature elevate dell’estate mediterranea, che continua a fiorire fino allo stremo, anche quando è piegato e vuoto per l’età, è portatore di rigenerazione.
Dopo aver lavorato tanto, si è subito un forte stress, non si ha più energia per affrontare le minime incombenze, anche quelle più piccole quotidiane, ci si sente deboli, si è sofferto molto fisicamente ed emotivamente, e prevale la voglia di sottrarsi agli impegni perchè dopo un duro impegno si avrebbe solo voglia di riposare, il fiore di Bach Olive consente un recupero della forza, della vitalità e di interesse per la vita. L’energia riprende il suo flusso e la rigenerazione che segue permette il superamento di un trauma, il ritrovamento di pace ed equilibrio necessari per sanare un esaurimento.