Rinuncio a quella festa, anche se ci sono tutti i miei amici, perché ho paura degli spazi affollati… Non vado in vacanza in quel paradiso terrestre, anche se sarebbe un sogno con il mio fidanzato, perché l’areo mi mette ansia… Non cambio lavoro, anche se il mio non mi soddisfa più, perché un colloquio mi crea troppe tensioni…
Nella vita quante paure incontriamo, anche quotidianamente? E di queste quante sono talmente forti da impedire la nostra realizzazione?
La paura, che è un’emozione primaria e fondamentale anche per la nostra crescita e per la nostra salvaguardia, può diventare una barriera per il nostro percorso, per qualcuno un vero e proprio muro oltre il quale non si va.
In natura, dove tutto è spiegato con semplicità e maestria disarmanti, ritroviamo queste caratteristiche di timore in un fiore chiamato Mimolo Giallo, che cresce vicino all’acqua, simbolo della corrente di emozioni, ma che contrasta con radici profonde con cui cerca di ancorarsi. Anche lo stelo del fiore, sebbene robusto, è pieno d’acqua, ulteriore simbolo della forte commistione e centralità delle emozioni, che da un lato si conoscono e si possono dominare, dall’altro lato sono una pressione che si oppone al fluire della vita.
Così le persone che si identificano con questo fiore sono in continua balia delle emozioni, che sebbene perfettamente note, sono un freno alla loro corsa. Sono persone che si ritraggono dalle relazioni, si nascondono al mondo, limitano il loro mettersi in gioco, ma allo stesso tempo hanno la vitalità per crescere in consapevolezza e, passo dopo passo, affrontare le varie e diverse situazioni.
Il Mimolo Giallo esposto alla luce crescerà con steli robusti e forti ed esporrà i suoi fiori, che dal giallo arriveranno al rosso. Allo stesso modo, le persone che sono nell’eterna lotta del “ lo faccio o non lo faccio”, con l’aiuto del fiore di Bach Mimulus svilupperanno la giusta coscienza e conoscenza per trovare il coraggio di vivere ogni esperienza, per concretizzarsi nonostante le paure, che man mano si attenuano superando la timidezza.