Le emozioni hanno bisogno di essere riconosciute e del loro spazio, se non glielo diamo cercheranno da sole uno sbocco e il corpo sarà il bersaglio. Per qualcuno può essere la gastrite per altri un dolore articolare, ma emozioni e pensieri quando rimangono inespressi sono dietro a disturbi di vario genere. Si inizia a perpetrare monologhi nella testa, in cui si rinvangano all’infinito argomenti e situazioni, che sarà facile ritrovare nella pancia!
Impegnare la nostra mente con argomenti che generano un cicaleccio continuo e che nel frattempo hanno cominciato a farci venire il mal di pancia, attiva l’asse dello stress oltre misura di conseguenza cominciamo ad essere stanchi, dormire male, avere dolori diffusi…
Quando acquisiamo consapevolezza di noi stessi
diminuiscono gli ormoni dello stress
migliora il sistema immunitario
aumentano gli ormoni del benessere e che riducono la depressione
si riduce l’infiammazione
migliora la circolazione e l’attività cardiaca
E’ un percorso che si può fare per gradi, ascoltarsi è un esercizio continuo.
allenta il giudizio verso te stesso, verso ciò che succede e che non succede
lascia andare il rimuginio e convoglia le tue energie in attività più utili
ascolta profondamente il tuo corpo con l’attenzione che merita. A volte in noi abbiamo un pilota automatico inserito: avere consapevolezza di noi, riequilibra anche i nostri comportamenti.
collabora con le tue emozioni e i tuoi pensieri: devono muoversi con te, non contro di te!