Quante volte diciamo “che fibra!” per descrivere una persona ricca di energia o determinata. Ed è proprio dall’analisi delle fibre della trama di un’iride che muove i primi passi una visita iridologica.
L’osservazione della densità del tessuto di un’iride, ossia quanto è compatto, fornisce importanti indicazioni sulla forza vitale, sull’energia, sul tipo di costituzione, sulla capacità reattiva di guarigione e di recupero, quindi sul modo in cui si affrontano eventuali patologie, sulla resistenza alle aggressioni esterne.
Dallo studio della struttura iridea nasce anche la classificazione dei tipi di personalità, delle propensioni caratteriali: per esempio se si è più predisposti al cambiamento o alla conservazione dei risultati ottenuti, quali paure e quali attrazioni ci muovono, quale aspetto della personalità sarà dominante, in che modo si reagisce allo stress o ad eventuali cure.
Come la fibra è il tassello base del tessuto e del quadro dell’iride, così le informazioni che porta con sé sono la base per capire i punti di forza e di debolezza della persona, sulla base dei quali pensare ad un percorso fatto su misura.