Bodytelling significa narrazione corporea ed è un approccio pedagogico che ti consente, attraverso l’elaborazione delle sensazioni corporee, i felt sense, a stimolare l’autoregolazione, a gestire situazioni particolarmente complesse legate alla tua storia personale, sciogliendo i nodi più articolati, ad allenare l’intelligenza narrativa, ad incrementare la neurocezione (senso di sicurezza) perché “spalanca” la tua finestra di tolleranza.
Il felt sense, che si colloca sul confine tra conscio ed inconscio, è sempre popolato da simboli che, in modo spontaneo, diventano i contenuti della tua personale narrazione.
È un metodo utile per fare chiarezza su di te e su dove sei, per definire e negoziare i tuoi confini, per comprendere dinamiche ricorrenti, per stimolare la creatività e per incrementare lo stato di benessere generale.
Si tratta di “riplottare”(riscrivere) la tua storia a partire dalle memorie e dal sentire del corpo attraverso un metalinguaggio simbolico e archetipico che permette di affrontare e integrare gli eventi senza evocarli esplicitamente (perché sono codificati nei simboli dei felt sense).
Mette in luce tuoi talenti, fa chiarezza sulla direzione da seguire,
migliora lo stato d’animo e stimola la creatività, arrivando proprio dove deve, seguendo il tuo ritmo.
Inizia con una semplice domanda: cosa ti piacerebbe riorganizzare, in questo momento, nella tua vita?
Se ascolti la tua vocina interiore, in particolare quando esprime una volontà di cambiamento, impari a rispettare i tuoi bisogni e i tuoi desideri e a conoscere la tua verità, che diventa una “chiamata al viaggio e all’avventura”. Se accolta, offre un miglioramento significativo, una crescita incondizionata perché autentica.
Usando quasi sempre il linguaggio simbolico, non è immediatamente comprensibile; basta un training adeguato, come accogliere i felt sense (le sensazioni) mentre rispondi a queste semplici domande chiave:
– c’è qualcosa, adesso, nella tua vita, che ti spinge al cambiamento?
– quali sono state le chiamate ignorate nel passato?
– quali storie ti stai raccontando? Corrispondono a verità o sono solo “confortevoli”?
Questo è un piccolo grande passo verso il plotting (tessere la trama) originale della tua storia.
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